CASTELLANZESE-FOSSANO 1-1 (0-0)
Marcatori: 5′ Galvagno (F), 23′ st Ibe (C)
Castellanzese: Pilotti, Raso, Ababio, Esposito (11′ st Mandelli), Bolis, Bigotto (11′ st Ibe), Bagatini, Derosa, Caluschi, Ramires (35′ st Folla), Cocuzza (35′ st Compagnoni). A disposizione: Ciancio, Poretti, Todaj, Bressan, Arcageloni.
Allenatore: Mazzoleni.
Fossano Calcio: Ricatto, Cannistrà, Scotto, Galvagno, Fogliarino (28′ st Rodi), Simonetta, Premoli, Malltezi, Delmastro, Viglietta, Alvitrez (39′ st Medda). A disposizione: Chiavassa, Solavagione, Quaranta, Crosetti, Costantino.
Allenatore: Viassi.
Arbitro: Scuderi di Verona (Forzan di Castelfranco Veneto e Pallone di Vincenza)
Ammoniti: Cannistrà (F), Mandelli (C)
Recuperi: / + 3′.
CASTELLANZA (VA) – La Castellanzese ottiene la matematica salvezza, grazie all’1-1 con il Fossano. La prossima domenica ci sarà l’ultima di campionato: appuntamento a Chatillon per la gara con il Pont Donnaz.
Pronti via e la Castellanzese comincia a dialogare, Cocuzza prova il tiro, stoppato dalla retroguardia del Fossano. Ancora al 3′ Bigotto ispirato di testa serve Cocuzza, che a porta spalancata non trova lo specchio. All’8′ il Fossano sfrutta una ripartenza con Fogliarino, la sfera finisce a Malltezi che però spara a lato. Castellanzese che muove bene palla per tutta la prima metà del primo tempo, ma che non riesce mai veramente a incidere. Ancora al 25′ Cocuzza ha fra i piedi il pallone per l’1-0, ma spreca clamorosamente. Al 26′ davanti a Ricatto succede di tutto: parate, batti e ribatti, ma alla fine Bagatini mette sul fondo. Al 33′ Pilotti si immola, ma sulla ribattuta Bagatini tocca la sfera di mano in area: calcio di rigore per il Fossano. Dagli 11 metri Alvitrez viene ipnotizzato da Pilotti, che sulla ribattuta mura di nuovo. Fossano che ci prova ancora prima con Viglietta, che ottiene solo il corner, e poi con Cannistrà: conclusione spinosa che sfiora la traversa.
Dopo 5 minuti è il Fossano a passare in vantaggio con un eurogol di Galvagno: parabola perfetta del classe 2000. Castellanzese che reagisce con Derosa e Bigotto, quest’ultimo non inquadra lo specchio. Al 17′ Ibe cerca e trova Cocuzza, incornata deviata da Ricatti e tutto da rifare per la Castellanzese. Al 23′ arriva il pareggio della Castellanzese, Bolis si invola, serve Cocuzza che trova Ibe, 1-1. Alla mezz’ora ancora Cocuzza si divora il gol del possibile raddoppio neroverde. Al 42′ Derosa prova a sorprendere Ricatto da calcio piazzato: la sfera non si abbassa a dovere. Al 43′ Mandelli viene steso in area da Scotto, ma il direttore di gara clamorosamente dice che non c’è penalty. Al triplice fischio è 1-1: salvezza per la Castellanzese, e quinto anno nel massimo campionato dilettantistico.
Una stagione abbastanza noiosa, dove i risultati non ci hanno mai fatto esaltare. L’andamento è stato piatto e non positivo, non abbiamo mai avuto un momento di alto o un momento di basso. Mantenere la categoria era sicuramente l’obiettivo minimo, e ora ci apprestiamo a vivere il quinto anno in Serie D. La società è sempre presente e diventa inevitabile che la responsabilità vada relegata anche alla società se una stagione è sonnolenta e non entusiasmante. La partita migliore? Sicuramente quella casalinga con la Sanremese dove abbiamo visto un 4-4 e abbiamo fatto una bella figura. La gente si è entusiasmata ed è stato molto bello per tutti partecipare in maniera attiva alla partita. Considerando che Castellanza è sempre stata considerata una piazza un po’ amorfa vedere gente che si appassiona e avere un Fan Club significa avere quella benzina che dovrebbe portare ad ottenere risultati. Neroverde Channel è stata ed è un importante strumento di comunicazione, ed è uno strumento anomalo per una società come la nostra. Il prossimo anno faremo delle scelte, ma è altrettanto vero che Neroverde Channel per me e per l’ambiente Castellanzese è solamente un vanto; i risultati ottenuti sono da considerare, molte persone non vengono allo stadio, ma questa fetta porta interessa e porta le persone ad entrare nel mondo neroverde
Finalmente abbiamo terminato il campionato, e l’anno prossimo sarà il quinto in Serie D. Credo che questo sia stato il peggiore in senso assoluto, mille sofferenze, quando non si crede in determinate cose questi sono i risultati. Ribadisco sempre quello che dico, ma non per comodità: il responsabile sono io, perché giocatori e allenatori li scelgo io . È stata una sofferenza e chi doveva porre rimedio non lo ha mai posto. Complimenti alla squadra che si è salvata, ci vediamo il prossimo anno in Lega Nazionale Dilettanti. Mi sento di ringraziare la famiglia Affetti per tutti i sacrifici e tutta la sofferenza che gli abbiamo recato, e i tifosi che ci seguono sempre con passione