GIANA ERMINIO-CASTELLANZESE 0-1 (0-0)
Marcatori: 22′ st Curia (C)
Giana Erminio: Magni, Tursi (23′ st Cassaghi), Osagie, Gaye, Lana (14′ st Piombino), Bassani, Mannini, Pirotta (7′ st Del Prete), Parietti, Bariselli (1′ st Basso), Aldehneh (1′ st Fasan). A disposizione: Fumagalli, Nava, Basso, Brambilla, Mbaye, Fasan. Allenatore: Garzione.
Castellanzese: Cherchi, Moschetto (23′ Zucchetti), Tamborini, Laomedonte (16′ st Marmo), Marchioro, Latino, Re, Midaglia (49′ st Loi), Pereira (20′ st Serra), Poretti (44′ st Defendi), Curia. A disposizione: Saravalli, Romano, Paglialonga, Dovera. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Malerba di Cinisello Balsamo (Cozzolino e Sangiovanni di Cinisello Balsamo)
TREZZANO ROSA (MI) – La Castellanzese vince di misura sul campo della Giana Erminio e si porta a -3 dalla zona playoff.
A partire forte è la Castellanzese che al 5′ ci prova con Latino: gran botta, ma Magni risponde presente. Il primo quarto d’ora è tutto a tinte neroverdi con diverse occasioni, la Castellanzese però fatica nell’inquadrare lo specchio della porta. Al 23′ problemi per Moschetto che non riesce a proseguire: primo cambio obbligato, dentro Zucchetti. Alla mezz’ora buona triangolazione della Castellanzese che porta al tiro Zucchetti, conclusione che si spegne sopra la traversa. Al 38′ punizione magistrale di Poretti, Magni esce; sulla ribattuta ci prova Latino, ma l’estremo difensore della Giana Erminio si distende. Allo scadere Bariselli prova il tiro al volo, ma non trova la porta.
L’avvio è lo specchio della prima frazione con la Castellanzese che crea tanto, ma non è fortunata in fase di finalizzazione. Dall’altra parte la Giana Erminio inquadra la porta, ma Cherchi raccoglie senza problemi. Ancora formazione neroverde pericolosa con Poretti che piazza il traversone, Re spizza ma non trova la porta. Al 20′ ci prova Midaglia, in due tempi Magni riesce a sventare la sortita avversaria. Al 22′ corner di Marmo, Curia è lesto nel trovare il tap in vincente: Castellanzese in vantaggio. Giana che prova a reagire, corner e Piombino svetta più di tutti, ma non trova fortuna. Nell’ultimo minuto di recupero punizione da posizione insidiosa: Marmo prova dritto in porta, ma la sfera non si abbassa a dovere.