600 volte Auguri
Grande successo per l’appuntamento con “NV Christmas Show”, la festa di Natale della Castellanzese che si è tenuta nella serata di domenica 15 Dicembre nella bellissima cornice del teatro “Tirinnanzi” di Legnano, colmo in ogni ordine di posto con tutti i componenti della grande famiglia neroverde.
Padrone di casa il Presidente Alberto Affetti, in prima fila assieme al Vice Sindaco reggente di Castellanza Cristina Borroni e all’Assessore con delega allo Sport Luigi Croci.
A condurre la serata Max Corfini, autore e cantante dell’inno della Castellanzese, che ha allietato il pubblico presente su e giù dal palco, duettando anche con la figlia Cecilia.
In scena si sono alternati il trasformista Paolo Drigo, l’imitatore Francesco Mazzei, il ventriloquo Samuel e la bellissima cantante Cristina Valenti.
Protagonisti indiscussi della serata tutti i bambini della Castellanzese, che hanno colorato il teatro e trasmesso una grandissima gioia e tanta felicità.
Non sono mancati momenti divertenti con alcuni componenti della Prima Squadra – presente al gran completo -, coinvolti dagli artisti sul palco; Mario Chessa, Roberto Colombo, Lorenzo Marrone e Andrea Robbiati ma anche uno scatenato Mathias Serra, Riccardo Beretta e Ludovico Rodolfo Masera.
Nel corso della serata è stato anche premiato il vincitore del concorso fotografico “Estate Neroverde”, che risponde al nome di Christian Chieco, la cui foto scattata sul lungomare di Marotta, nelle Marche, è stata la più apprezzata, che ha ricevuto in regalo un pallone autografato da tutti i componenti della Prima Squadra della Castellanzese.
Alla festa di Natale erano presenti le squadre della Castellanzese, dirigenti, accompagnatori e tutte le società facenti parte di Galassia Neroverde; in totale 600 le persone che hanno invaso il teatro legnanese.
Estremamente contento e soddisfatto il Presidente Alberto Affetti, che ha dichiarato: “E’ stata una festa ben riuscita, che è piaciuta; come tutti gli anni ha unito tutte le anime e tutte le persone che fanno parte della Castellanzese, che lavorano, che si impegnano, che gioiscono, che si arrabbiano. E’ un momento di unione e di incontro, direi anche solenne in un certo senso, da ampliare e da estendere anche ad altre situazioni. Dobbiamo continuare a conservare questo spirito di unione e di gioia nello stare insiene e penso che domenica sera un pò tutti ci siamo ritrovati in questo”.