E’ l’anticamera della Prima Squadra, sforna giovani talenti pronti a fare il grande salto nel calcio dei grandi. E quest’anno il compito di plasmare i virgulti neroverdi è stato affidato alle sapienti mani di un tecnico d’esperienza come mister Dario Giussani. “Fino a tre anni fa allenavo prime squadre, l’ho fatto per una decina di anni e quello scorso ero senza squadra. Quando è arrivata questa opportunità non ci ho pensato su due volte. Conoscevo un pò tutti dal presidente al direttore e tutta la società. E’ una società seria che ha obiettivi che vuole fare con i giusti passi cose importanti”.
In questo primo mese, non ancora concluso, di campionato i giovani neroverdi hanno assaporato qualsiasi tipo di risultato, dalla sconfitta alla prima giornata, alla vittoria alla seconda, per concludere con un bel pari nell’ultima uscita casalinga con la Varesina. “Una partita non fa testo, perchè poi bisogna ripetersi – afferma mister Giussani -. La nostra squadra sta facendo progressi e se la può giocare con tutti senza nessun problema, compresa la Varesina, la favorita, che tra l’altro è una mia ex squadra. I ragazzi hanno dimostrato un gran carattere anche in inferiorità numerica. Questo vuol dire che abbiamo caratteristiche importanti”.
“La Juniores Regionale è la categoria più importante e bisogna preparare i ragazzi per andare in prima squadra” continua il mister che ha avuto esperienza sopratutto in ambito di Prima Squadra. Dunque qual’è la differenza tra questi due mondi? “Ci sono due aspetti diversi: da un lato quello comportamentale, avere una giusta mentalità e una grande personalità, determinazione, il giusto atteggiamento, i ragazzi devono arrivare in prima squadra che sappiano già fare tutto ciò che concerne l’aspetto tecnico-tattico. Devono già essere formati. Un giocatore a quell’età lì deve essere già fatto. Per me cambia poco, i ragazzi di diciotto anni vengono allenati come una prima squadra. Cambiano i carichi di lavoro, ma i concetti sono gli stessi anzi si lavora molto di più sotto l’aspetto tecnico”.
Pane per i denti di mister Dario Giussani, uno a cui piace giocare e far giocare bene a calcio le proprie suadra, per la filosofia del ‘non si butta mai via la palla’. E sotto questo punto di vista la squadra sembra rispondere molto bene. A testimoniarlo i risultati in campionato e coppa, dove la Juniores neroverde ha ottime probabilità di passare il girone eliminatorio con Rhodense e Cassano.
“Il campionato è sempre difficile perchè dipende dalle annate e dalle società che le mettono in campo. La Varesina l’anno scorso ha fatto le finali nazionali e ha cambiato pochissimo, è una signora squadra, è la squadra da battere e lo ha dimostrato sabato. Tutte le altre se la giocano noi compresi. Sabato giochiamo a Cassano, squadra difficile che dobbiamo affrontare con determinazione. Gli obiettivi sono quelli di formare più ragazzi possibili che possano entrare nella prima squadra. La salvezza è il primo obiettivo e dopodichè non ci si pongono limiti“.