VERGIATESE 1-0 CASTELLANZESE (1-0*)
Marcatori: pt: 26’ Broggi
Vergiatese: Russo, Crispo, De Angelis, Mhaimer, Parini, Mzughi, Menga, Vitulli, Mammetti, Broggi, Pedergnana. A disposizione: Pancini, Bosisio, Gambino, Azzini, Resmini, Calegari, Becerri, Rando, Visconti. All. Marzio.
Entrati: Resmini, Becerri, Bosisio, Azzini, Visconti, Pancini
Castellanzese: Cincilla, Micheli, Nicastri, Perego G., Alushaj, Meregalli, Chessa, Mandelli, Colombo, Baldan, Pisan. A disposizione: Asnaghi, Braidich, Cattaneo, Compagnoni, Ferrandino, Gazzetta, Mazzola, Mei, Piran, Sestito, Ferè, Tramutoli. All. Ardito.
Entrati: Mei, Asnaghi, Compagnoni, Gazzetta, Braidich, Sestito, Piran, Tramutoli, Cattaneo, Mazzola
Angoli: 1-8
VERGIATE – Bruciando le tappe, i neroverdi avvicinano i primi impegni ufficiali. Una settimana di stop che si riflette sulla condizione ancora da trovare da parte dei ragazzi di Mister Ardito. Che escono sconfitti dal test estivo con la Vergiatese, ma che strada verso la propria idea di calcio l’hanno già imboccata.
Di misura, perché è la misura che va limata nel calcio d’agosto, dove regnano i centrimetri. Gli stessi che forniscono la chiave per sbloccarla a Broggi che, al 26′, si prende la briga di fulminare dalla lunga distanza Cincilla. Di interventi il numero uno neroverde, ne aveva già profusi sul terreno del Landoni di Vergiate: un colpo di reni e poi un piccolo brivido sul destro a giro dello stesso dieci granata che va in buca d’angolo al secondo tentativo. Il prima e il dopo sono tutti neroverdi. Chessa si accende oltre il ventesimo giro di lancette: ci prova con il diagonale, con il tocco sotto e il destro da lontano, ma non trova fortuna, anzi. Nell’ultima occasione trova i guantoni di Russo. Così come Colombo e Baldan che tengono impegnato l’estremo difensore granata.
È una Castellanzese che sa giocare bene con la qualità dei propri interni di centrocampo che vanno più volte al tiro. Mandelli, il più mobile tra i suoi, è il primo tra i pretendenti al gol. Al volo però calcia alto.
Nella ripresa la Vergiatese fa incetta di legni e di parate miracolose. Mammetti e Becerri, rispettivamente dalla destra e dalla sinistra, stampano il raddoppio sul palo, per il sollievo di Asnaghi. Dall’altra parte Gazzetta ci ritenta e sbatte su Russo; Micheli, invece, prova a bussare al volo alla porta del neoentrato Pancino e, ancora, trova chiuso.
La rivoluzione totale dei secondi quarantacinque serve sul piatto d’argento il pallone del pari a Braidich che questa volta si lascia ipnotizzare dal bersaglio troppo facile. Che la Castellanzese, oggi, non centra.
Alessio Colombo