Domenica 20 novembre arriva il Pinerolo
Dopo il pareggio per 1-1 sul campo dell’Asti, la Castellanzese proverà a proseguire la striscia positiva di risultati ospitando il Pinerolo.
LA STORIA
Il Pinerolo fu fondato nel 1918 e raggiunse i migliori risultati agonistici a cavallo della seconda guerra mondiale, quando collezionò 8 presenze nel campionato di Serie C.
La società rimane in Prima Divisione fino al 1935 quando per la riforma dei campionati la Prima Divisione diviene a carattere regionale: solo una stagione rimane a questo livello, ottenendo subito la promozione in Serie C nel 1936; qui rimane per cinque stagioni, corredate da altrettante partecipazioni alla Coppa Italia dove però viene eliminata quasi sempre al primo turno. Nel 1941 rinuncia a disputare il campionato di C, ma dopo il secondo conflitto mondiale viene ammesso in una Serie C notevolmente allargata rispetto agli standard precedenti. Nel 1948 è retrocesso in Promozione e la stagione successiva in Prima Divisione: bisogna aspettare il 1956 e la promozione in IV Serie per rivedere il Pinerolo disputare il più basso torneo interregionale italiano. Nel 1956 nuova retrocessione, stavolta in Interregionale Prima Categoria dove rimane quattro stagioni prima di risalire in Serie D. Nel 1966 nuova retrocessione in Prima Categoria e un’attesa fino al 1979 per ricalcare i campi della Serie D: rimane in questa categoria fino al 1998. Da quel momento in poi la compagine piemontese permane in Eccellenza e Promozione (eccetto la stagione in Serie D 2002/03).
Nel 2014/15 il Pinerolo vince l’Eccellenza e conquista la promozione in Serie D, e nel 2016/17 retrocede nuovamente in Eccellenza. Nella stagione 2021-2022 vince il girone B di Eccellenza, tornando in Serie D a distanza di 5 anni.
L’AVVERSARIO
Certamente una delle “terribili matricole”. Serie D conquistata la scorsa stagione e la voglia di provare a mantenere la categoria anche per la stagione 2023/24. Rosa relativamente giovane con una media età di 22,0 ma la conferma di tanti giocatori e soprattutto quella di Pier Paolo Rignanese, che da diversi anni allena proprio la prima squadra piemontese. Mercato che ha visto in prevalenza l’arrivo di giovani, per ovviare al discorso under. Una squadra che certamente dirà la sua nel corso del campionato. Gli acquisti più importanti sono senza dubbio quelli del centrocampista Sangiorgi (ex Pro Vercelli e Chieri fra le tante) e del difensore centrale Gjura (ex Derthona) – che però non sarà del match viste le tre giornate di squalifica da scontare. 14 punti per i biancoblu frutto di 3 vittorie (Gozzano, Castanese, Chisola), 5 pareggi (Stresa Vergante, Fezzanese, Asti, Borgosesia, Derthona) e 5 sconfitte.
I PRECEDENTI
Fra Castellanzese e Pinerolo non ci sono mai stati precedenti.