UN PO’ DI STORIA
15 settembre 1901, la data in cui fu fondata dal torinese Eugenio Mortarini l´Unione Ginnico Sportiva “Jolanda Margherita”, in omaggio alla figlia del re d’Italia Vittorio Emanuele III e della regina Elena. Ma ecco che nel 1912, con la fusione con la Società sportiva “La Saluzzo”, prese forma il club calcistico granata.
La grande crisi economica degli Anni Trenta mise sotto scacco l’attività calcistica, ma non una passione che rinacque nel 1937, l´anno della costituzione dell’Ac Saluzzo. Il primo dopoguerra fu uno dei momenti più floridi per l´Ac Saluzzo, capace di raggiungere, dopo tre anni di Serie C, la quarta serie nazionale. Nel decennio tra il 1955 e il 1966, la società saluzzese ripiombò nell´anonimato, tra Terza e Seconda categoria rischiando addirittura di scomparire.
Poi la lenta riscossa fino alla Serie D, ritrovata nel 2005 e ripersa nel 2008. Dopo anni stabili in Eccellenza, i granata nella stagione 2019-20 ingaggiano un duello al vertice col Derthona: il campionato viene sospeso nel mese di febbraio per l’emergenza COVID, quando le due squadre si trovano appaiate in vetta alla classifica. La FIGC decide di dichiarare ambedue le contendenti vincitrici del girone, consentendo così ai granata di fare ritorno nella massima categoria dilettantistica.
NICKNAME
I tifosi del Saluzzo non si riconoscono in un gruppo organizzato vero e proprio ma condividono con i propri beniamini diversi pseudonimi. Il primo “Granata” si lega al colore delle maglie saluzzesi, il secondo soprannome è appunto “Salusse” in riferimento al luogo di origine e infine “Marchionali” per indicare il territorio del marchesato di cui la cittadina fa parte.
