Le statistiche del prossimo match di campionato
L’ultima di campionato per ribadire il concetto e arrivare al meglio ai Playoff. I neroverdi al Nino Ciccione di Imperia per i novanta minuti finali della regular season. Prima un po’ di statistiche.
I PRECEDENTI
Il giro di boa fu di quelli pazzeschi per la Castellanzese. Che andò sotto per 2-0, subendo entrambi i gol in avvio di prima e seconda frazione. Poi la metamorfosi dei neroverdi che ribaltarono il pomeriggio uggioso del Provasi e portarono a casa un 3-2 inaspettato per come si era messa. Prima il tocco sotto misura di Alushaj che spedì in porta una palla vagante nell’area piccola. Poi il rigore del solito Mario Chessa a mettere tutto a posto. Ma il bello venne nell’extra time con la punizione a giro di Chessa al 97′ diretta all’incornata di Alushaj, man of the match di giornata.
NUMERI ALLA MANO
IMPERIA. Obiettivo raggiunto, quello della salvezza, per gli uomini di Mister Lupo (12esimi a 46 punti) che però non trovano il successo dal mese di aprile. L’ultimo sorriso fu contro la Caronnese. Poi dieci gare senza vittoria per i nerazzurri. Gli ultimi novanta minuti della stagione servono per questo, per regalarsi il proverbiale dulcis in fundo.
CASTELLANZESE. Tre vittorie consecutive per raddrizzare un finale di stagione cominciato con qualche passo falso e un secondo posto in solitaria a 71 punti. 21 vittorie in campionato per i ragazzi di Mister Mazzoleni. Ai neroverdi servono altri tre punti (oppure zero se il Bra non dovesse vincere) per sigillare la seconda piazza e presentarsi alla post-season da favoriti.
LENTE D’INGRANDIMENTO
LUCA DONAGGIO. All’andata ne ha fatti due, in campionato sono dodici le marcature del centravanti nerazzurro. L’attaccante classe 97′, scuola Genoa, si è ritrovato all’Imperia dopo l’esperienza a Vado che lo ha visto segnare solo 2 volte. E’ lui il maggior indiziato per colpire la Castellanzese.
ANDREA GHILARDI. Nell’ultimo match di campionato con la Folgore Caratese lo abbiamo visto all’opera anche in area di rigore luogo in cui è nato il suo quarto gol stagionale. Ora mai essere roccioso in difesa e sprintare sulla fascia (destra o sinistra che sia) non gli basta più, e i tifosi neroverdi ringraziano.