58’ Micheli (V), 74’ Caldirola (V)
Verbano
Spadavecchia, Micheli, Gecchele (45’ st Santagostino), Dal Santo, Scurati, Castelli, Oldrini, Malvestio (36’ st Gomez), Vezzi (40’ pt Santagostino), Bianchi, Caldirola (41’ st Lovergine). A disposizione: Berton, Maestri, Assui Koffi, Santagostino, Tafili, Gomez, Lovergine, Caliman. All: Marzio
Castellanzese
Chiodi, Nejmi, Ghilardi, Cusaro, Mantegazza, Moroni (43’ st Zappulli), Pedergnana, Bigioni, Gibellini, Nocciola (36’ st Roncari), Colombo. A disposizione: Giorgetti, Cesaro, Compagnone, De Dionigi, Dell’Aera, Roncari, Urso, Ferro, Zappulli. All: Roncari
Arbitro: Moretti di Como (Gilardi – Toniolo)
Espulsi: Gibellini
Spettatori: 200 circa
LA PARTITA
Ci siamo abituati bene, molto bene. Fin troppo. Tredici uscite e mai nessuna a vuoto. Undici quelle terminate col sorriso di un successo meritato, solo due quelle concluse con una stretta di mano all’avversario sul fischio finale. Mai nessuno era riuscito ad imporre la propria filosofia di gioco sui neroverdi. Vale la pena cambiare tempo del verbo: mai nessuno è riuscito ad imporsi sugli uomini di Fiorenzo Roncari. Per un risultato che rimanere a bocca asciutta i nostri ragazzi c’è una prestazione da grande squadra da sottolineare. Che riempie le mani dei tifosi neroverdi di applausi e conferma, come se ce ne fosse bisogno, che questa è la strada.
E’ la legge della Bombonera. Di uno stadio caldo anche nei mesi invernali. Un catino che richiede agonismo e intensità. E’ quella che imprime il Verbano ad un match inaugurato dalla super parata di Chiodi: con le ginocchia mette in angolo il sinistro di Oldrini, sfuggito alla marcatura del muro difensivo neroverde. Non si accontenta mai la Castellanzese, men che meno oggi di fare da sparring partner ad una rivale. E con il destro di Colombo si scrolla di dosso il faticoso avvio. Spadavecchia però non deve difendere la porta rossonera solo dagli attacchi avversari ma anche dal fuoco amico: Oldrini tenta di insaccare di testa in tuffo nell’angolino basso di sinistra della propria porta. L’estremo difensore dei padroni di casa accompagna gelato il pallone sul fondo.
Come la scorsa settimana, i neroverdi sembrano aver recepito l’indicazione di Roncari nell’intervallo: chiudere sul il match. Ed è quello che cercano di fare con il solito indomabile Colombo. Il suo tiro respinto dal portiere finisce sui piedi di Pedergnana che svirgola. Sul fronte d’attacco neroverde si reclama il mani in area, su quello rossonero gli uomini di Marzio pescano il triplo jolly: espulsione di Gibellini, punizione dal limite e pennellata di Micheli al 58′ su cui Chiodi può poco nulla. Vale lo stesso qualche minuto più tardi, al 74′, quando Caldirola si invola verso la porta e mette fuori tempo il nostro portierone con un tocco morbido. Apoteosi rossonera, ma quello che va registrato è l’atteggiamento di una Castellanzese che non si scompone. Nonostante il passivo. Nonostante un ambiente ormai infernale. Cerca comunque di risalire la china. A mancare è quel pizzico di fortuna che le impedisce di evitare la prima sconfitta stagionale.
Bocciatura? No di certo. In fondo gli uomini di Roncari hanno risposto presente alla chiamata della Bombonera sotto il profilo dell’agonismo. E questo non può che motivare ancor di più l’ambiente e lo spogliatoio che già da questa sera avrà solo un obiettivo in testa. Chiudere il girone di andata con l’ennesimo successo.
I ragazzi avranno bisogno di voi. Tifosi neroverdi vi aspettiamo allo stadio fra sette giorni per l’ultimo match dell’anno contro il Vigevano. Non mancate!!