Botta e risposta al Mari. Il derby finisce 1-1

LEGNANO (MI) – Una Castellanzese che ci aveva abituato molto bene, troppo bene. E allora anche un pari, su un campo complicatissimo per i ragazzi di Mister Mazzoleni, fa notizia. Ma quello che realmente vi dobbiamo riportare è che questa squadra non molla mai, nemmeno al Mari dove al novantesimo lo score dice 1-1. Si prolunga la striscia di risultati utili consecutivi neroverdi, 11 finora.  

Un derby è sempre un derby, anche quando, nostro malgrado, sugli spalti il numero di tifosi è zero. Ma la passione non si ferma e non si ferma nemmeno la Castellanzese che nei primi venti minuti viaggia a velocità supersonica. Merito del lavoro di un ritrovato Pietro Fusi che più avanti ha anche una chance per sbloccarsi in zona gol. Ma che in avvio veste i panni di uomo assist e converge verso il centro dove c’è Niccolò Corti. Il numero 11 si coordina e può esultare per il suo primo gol lontano dal Provasi, il sesto stagionale, il primo della domenica neroverde. 

Sembra tutto in discesa per i ragazzi di Mister Mazzoleni, rimaneggiati poco prima del calcio d’inizio per l’infortunio nel riscaldamento di Concina. Che lascia il posto a Giorgio Perego nel 3-5-1-1 disegnato dal tecnico lecchese. Ma c’è una montagna da scalare per portare a casa un punto importante come questo. Perché il Legnano reagisce, eccome: Bingo pesca l’angolino basso con il destro a giro in area. Cirenei battuto al 34′ e tutto da rifare per la Castellanzese.

Piovono occasioni da gol nella ripresa. La prima, la più golosa, capita su i piedi di due dei migliori interpreti neroverdi. Zazzi si presenta in area, non calcia. Fa lo stesso Colombo che esita davanti a Russo e fa sfumare un 5 vs 1 in area di rigore. Occasione pressoché fotocopia all’84’ quando è Bigotto a farsi ipnotizzare dal portiere. Nel frattempo Mecca impegna lo impegna con un destro al volo velenosissimo, che finisce in corner. Mentre Super Mario Chessa – per lui solo 20 minuti oggi – ubriaca di finte la retroguardia del Legnano per poi sibilare col destro vicino al palo di sinistra.

E’ un match vivissimo anche per gli uomini di Sgrò che portano Tunesi alla girata di fronte a Cirenei, e più volte Cocuzza in area, senza mai concludere. Ma non cambia più nulla: pari e patta tra Legnano e Castellanzese. Per ora la vetta è a -3 e fra una settimana al Provasi c’è la capolista Gozzano (oggi vincente per 3-0 sul campo dell’Arconatese). Come non farsi ingolosire da questa classifica?

Alessio Colombo

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