Comunicato ufficiale: Giulio Mangano

11

Comunicato ufficiale

La U.S.D. Castellanzese 1921 è lieta di annunciare di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Giulio Mangano.

Portiere di livello, 196 centimetri di altezza per 93 chili di peso, ha mosso i primi passi nelle giovanili della Pro Patria prima del trasferimento all’Inter, rimanendovi per tre stagioni.

Ritornato alla Pro Patria nella stagione 2017-18, dove ha vinto il campionato di Serie D ottenendo la promozione nei professionisti, ha giocato con la squadra di Busto Arsizio per sette anni, mettendo in mostra grandi doti atletiche, un ottimo senso della posizione e una sicurezza tra i pali, risultando spesso decisivo ai finì del risultato finale. 

Nato a Varese il 17 maggio del 1999, Giulio Mangano è da oggi a tutti gli effetti un giocatore della Castellanzese ed è a disposizione dello staff neroverde. 

Le prime dichiarazioni di Giulio Mangano da giocatore neroverde: “Ringrazio il Direttore e tutti coloro che mi hanno voluto e spero di ripagare la loro fiducia sul campo. Sono in una società molto organizzata dove ci sono tante persone che lavorano per farci stare al meglio e sono sicuro che potremo fare bene. Sono contento di vestire i colori neroverdi. Forza Castellanzese!”

Ben arrivato Giulio!

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

11

FOTOGALLERY | Castellanzese-Sangiuliano City

Gli scatti fotografici più belli della sfida tra i neroverdi e i gialloverdi, terminato con il pareggio per 2-2
Read More
11

VIDEO | Presidente Affetti: “Continuiamo con questo spirito”

Le dichiarazioni del Presidente neroverde al termine della sfida casalinga contro il Sangiuliano City, terminata 2-2
Read More
11

VIDEO | Mister Mangone: “C’è rabbia ma deve essere costruttiva”

Le dichiarazioni dell'allenatore neroverde Amedeo Mangone al termine del pareggio interno contro il Sangiuliano City
Read More
11

VIDEO | Gli highlights di Castellanzese-Sangiuliano City

Le azioni salienti del match tra i neroverdi e i gialloverdi, raccontate dalle voci dei nostri Leonardo Landoni e Alessio Salerio
Read More