CASTELLANZESE 3-1 FOSSANO
Castellanzese: Cirenei, Concina, Alushaj, Marcone (35′ st Giugno), Chessa, Negri (42′ st Molinari), Fusi (22′ st Bigotto), Corti (35′ st Ornaghi), Pedrocchi, Mecca (28′ st Perego G), Perego A. A disposizione: Brusco, Marchio, Bertoletti, Manfrè. All: Mazzoleni
Fossano: Merlano, Albani, Scotto, Galvani, Di Salvatore (37′ st Giraudo S), Giraudo F (20′ st Manuali), Coviello, Fogliarino (31′ st Medda), Tassone, Coulibaly (35′ st Chiappino), Lazzaretti (12′ st Bergesio). A disposizione: Bosia, Quaranta, Reale, Giordano. All: Viassi
Arbitro: Mazzoni di Prato (Dattilo – Palermo)
Marcatori: pt: 18′ Di Salvatore (F); st: 9′ Mecca (C), 15′ st Chessa (C), 25′ Bigotto (C)
Ammoniti: Tassone, Albani, Molinari
Angoli: 3-7
Recuperi: +1 +5
CASTELLANZA – Bentornati a casa. Il Provasi riapre al sogno della Castellanzese. Lo fa accogliendo un successo roboante, che fa schizzare ai massimi livelli l’entusiasmo dei nostri ragazzi. Che soffrono, insieme, risorgono e vincono insieme, imponendosi per 3-1 sul Fossano. Una nuova pagina della nostra storia infinita è appena cominciata, ora non resta che riempirla di racconti strepitosi come questo.
Voce del verbo “giocare”. Per essere belli, sempre, bisogna saper mandar giù bocconi amari per assaporare la dolcezza del trionfo. E siccome per la Castellanzese di Achille Mazzoleni l’estetica conta, andare oltre il primo scossone del match è d’obbligo. Direbbero gli esperti del pallone: gol sbagliato, quello che si infrange sul palo colpito da Negri; gol subito, quello di Di Salvatore che al 18′ imposta il break fossanese e infila un super Cirenei. Super perché poco dopo è proprio lui a salvare sull’ennesimo contropiede degli ospiti. Lui ci mette il corpo, in avvio Concina ci aveva già messo il gambone sulla linea.
Dall’altra parte si affinano feeling e mira con il pari. Pedrocchi impegna il portiere dalla distanza, lo fa anche Negri, che ancora una volta spara sull’estremo difensore avversario. A innescare l’8 neroverde è Niccolò Corti, lanciato a rete al 37′. Finezza, la sua, in pallonetto che finisce fuori. Una delle tante invenzioni di un’ottima prestazione del numero 11, che dovrà fare i conti con la sfortuna.
Affila gli artigli anche Bryan Mecca. E’ proprio lui che al nono giro di lancette della ripresa raccoglie l’imbucata di Chessa e infila il portiere. Pari. Comincia una nuova partita. Quella della Castellanzese, che chiude a chiave le fasce con una gara sontuosa del giovane Alessandro Perego; che si diverte con e per il proprio pubblico, distante ma presente, sempre.
E se c’è da divertirsi, Super Mario Chessa non può mancare: al 15′ della ripresa si scatena, colpisce al volo con il destro e fulmina il portiere. La Castellanzese va avanti e non si ferma più. Si iscrive alla festa neroverde anche Francesco Bigotto, l’ultima novità, solo in ordine di tempo, nello scacchiere di Mister Mazzoleni. Al 25′ Marcone sfreccia sulla destra, la mette in mezzo, e lui fa il resto. Il tris è servito.