FOLGORE CARATESE – CASTELLANZESE 3-3
Marcatori: 13’ Troiano (F), 18’ Marconi (F), 22’ Chessa (C), 30’ Colombo (C), 4’ st rig. Chessa (C), 16’ st rig. Ngom (F).
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Pizzella, Ciko, Monticone, Ngom, Silvestro, Valagussa sv (7’ Troiano), Cozzari, Marconi, Kaziewicz, Di Stefano (26’ st Paoluzzi), Derosa. A disp. Castaldo, Nifosi, Alabiso, Marini, Buono, Troiano, Schiavina, Cacciatori. All. Longo.
CASTELLANZESE (4-3-3): Cirenei, Perego G., Alushaj, Chessa, Negri, Colombo, Bigotto (35’ st Fusi), Mecca, Perego A. (35’ st Gazzetta), Ghilardi, Zazzi (18’ st Concina). A disp. Porro, Corti, Ornaghi, Manfrè, Sestito. All. Mazzoleni.
AMMONITI: Derosa (F), Troiano (F), Zazzi (C), All. Mazzoleni (C).
ESPULSO: 43’ st Derosa (F).
NOTE: Pomeriggio piovoso e terreno pesante,
Recupero: 3’ pt, 4’ st.
ARBITRO: Leotta di Acireale.
CARATE BRIANZA – Equilibrio, regna a Carate Brianza. Le due squadre, Folgore Caratese e Castellanzese, le più in forma del Girone A dibattono a suon di gol e alla fine la posta se la dividono, rimandando i giudizi ad un’altra sede. Perché il rettangolo di gioco oggi ha detto 3-3.
E allora palla in mezzo per Mecca che la ferma per Bigotto, si riproduce la stessa dinamica di Borgosesia. Con la palla che rimane lì per il ritorno al gol di Colombo che da due passi non può proprio sbagliare il 2-2.
La Castellanzese ha la chance di allungare nel finale con Gazzetta che sbatte sul portiere e di sfruttare così la superiorità numerica per l’espulsione di Derosa. Ma il campo dice che l’ingenuità in area neroverde di Alessandro Perego concede il penalty a Ngom che riporta di nuovo tutto in parità. E i nostri ragazzi si devono “accontentare” di un punto a Carate Brianza. Che tornerà utile.