Gibellini non basta. Tre punti alla Caratese

VERANO BRIANZA – Il verdetto di un match racchiuso in quei maledetti duecentosettanta secondi. Tanto è bastato per spezzare una striscia di risultati utili consecutivi della Castellanzese. Dopo il pareggio in extremis con il NibionnOggiono e i successi con Legnano e Levico, non riesce ai nostri ragazzi la rimonta all’ultimo respiro nel match della 21a giornata di Serie D con la Folgore Caratese. Che si impone per 2-1 , strappando i tre punti in tre minuti esatti.

E’ appena scoccato il 40′ quando il numero 8 biancoblu Troiano si lascia ingolosire dal pertugio irresistibile sulla fascia destra per poi entrare in area e venire a contatto con Ghilardi. Rimangono dei dubbi riguardo il luogo dello scontro tra il piede del terzino neroverde e la gamba della centrocampista avversario. Per l’arbitro è rigore: dagli undici metri si presenta Ferrari che batte Alìo, messosi già in mostra in avvio smanacciando un velenoso corner avversario – uno dei pochi sussulti della Folgore Caratese nella prima frazione -.

Padroni di casa in vantaggio, palla al centro. Sulla fascia opposta un altro avversario si fionda in area ma tra lui e il gol trova la gamba di Mazzola. Il direttore di gara indica nuovamente il dischetto e di nuovo Ferrari, freddissimo, mette la palla alle spalle del portiere della Castellanzese. Che ha appena raggiunto il 43′ – rendendosi più volte pericolosa con Gibellini e Colombo – e si trovano sotto per due reti a zero.

Accettano di soffrire gli uomini di Achille Mazzoleni – che medita qualche cambio -, questo è ciò che fa una grande squadra, con un occhio ben puntato sugli spazi concessi dalla difesa avversaria per colpire con la stessa moneta. Ecco Gibellini, è lui il trascinatore nella ripresa, che rincorre un lancio delizioso di Mazzola, prima di essere fermato in posizione irregolare. Che cambia partner offensivo: Colombo, ammonito, lascia il posto a Chessa, rientrante dalla squalifica.

La Castellanzese muta il volto in mediana e non solo: Sestito e Bigioni sostituiscono Ghilardi ed Esposito; dentro anche Roberto Rudi per Mazzola. E via alla riscossa neroverde. Per le emozioni, quelle forti, bisogna attendere il recupero, quando nella mischia si getta anche l’esordienete, prodotto della Juniores Selle. Al 47′ del secondo tempo Ngom fallisce il tris che avrebbe chiuso la partita da due passi. Gibellini – che si era visto annullare un gol a metà ripresa – capisce che quello è il momento per piazzare la zampata vincente che rinverdisce le speranze dei nostri ragazzi. Per fortuna dei padroni di casa è troppo tardi.

Sarebbero basti altri tre minuti, forse, per cambiare di nuovo il corso di questa domenica, dal sapore inevitabilmente amaro. Ma con una Castellanzese così sembra più che lecito ben sperare.

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