Un’esperienza unica e emozionante
Giocare divertendosi correndo su un prato verde: non c’è nulla di più bello per un bambino che ama il calcio, e i nostri piccoli neroverdi non fanno eccezione.
Soddisfazione doppia per i nostri Pulcini 2014 Bianchi, impegnati nel fine settimana pasquale nel torneo “Universal Youth Cup – International Tournament Apuane – Memorial Dr. Michele Aliboni”, giunto alla tredicesima edizione che si è svolto principalmente a Forte dei Marmi ma che ha coinvolto anche diversi campi sportivi nei comuni limitrofi.
Tra le 64 squadre partecipanti, sia professionistiche sia non professionistiche, la Castellanzese ha chiuso in bellezza il torneo ricevendo, oltre alle medaglie e alla coppa di partecipazione, il Trofeo quale miglior squadra non professionistica, che rappresenta una grande emozione e un’immensa soddisfazione per la società del Presidente Alberto Affetti.
I neroverdi hanno dapprima affrontato il Pescara, il Paris Saint-Germain FC e il GS Pietà 2004 (squadra della provincia di Prato, ndr) terminando al secondo posto, piazzamento che ha permesso ai bambini allenati da Mister Danilo Oggionni di giocare con la Honvéd Budapest FC, il Tottenham Hotspur e la squadra maltese dell’Hibernians FC.
Dodici bambini, vestiti rigorosamente di neroverde, che hanno poi giocato e vinto la finalina con lo Spezia Calcio, classificandosi così al ventunesimo posto.
“E’ stata un’esperienza meravigliosa, la prima nel suo genere con squadre di così alto livello – ha commentato Mister Danilo Oggionni -, i bambini si sono comportati benissimo sotto tutti i punti di vista, cementando un gruppo speciale dentro e fuori dal campo, sempre pronti a giocare, a socializzare, a ridere e scherzare assieme. Siamo rimasti tutti orgogliosi e fieri dei risultati ottenuti e mi riferisco sia ai bambini sia ai genitori che hanno tifato in maniera sana e vibrante e sia allo staff tecnico, e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i miei collaboratori Marco Leoni e Cristian Colombo che mi hanno dato un grande aiuto ma anche i dirigenti Albano Grishaj e Giuseppe Lorefice, figure preziosissime per l’organizzazione. Tutti noi abbiamo vissuto intensamente questa grande opportunità, molto stimolante e decisamente costruttiva in quanto non capita tutti i giorni di interfacciarsi con squadre quali il Tottenham e il Paris Saint-Germain”.
D’altronde, lo sport è divertimento, impegno, passione, amicizia, rispetto, ingredienti indispensabili per giocare e crescere.