Il 74% delle società ha votato sì alla prosecuzione del campionato, a porte chiuse fino al termine del DPCM del 24 ottobre
Il campionato di Serie D va avanti. Questo l’esito del referendum digitale proposto dalla Lega Nazionale Dilettanti alle società facenti parte della massima categoria dilettantistica cui sono state proposte due opzioni: prosecuzione del Campionato nel rispetto delle disposizioni del DPCM del 24 ottobre o sospensione dell’attività fino al 24 novembre.
“Su 166 sodalizi aventi diritto di voto ben 123 hanno espresso la volontà di proseguire a giocare, il 74% delle società. Con 138 votanti è stato superato il quorum, ovvero il 75% dell’organico (almeno 125 su 166 club), un numero importante, tenendo conto che 28 sodalizi non hanno indicato una preferenza sapendo che la mancata espressione di voto, secondo regolamento, avrebbe significato il via libera alla prosecuzione dell’attività agonistica. 43 sono i club che hanno indicato la preferenza per lo stop dell’attività (il 26%)”.
Risultato: “prosecuzione del Campionato nel rispetto delle disposizioni del DPCM del 24 ottobre con autorizzazione per le Società alla trasmissione delle gare in diretta, interne ed esterne, in modalità live streaming sui propri canali web e social ufficiali, per il periodo in cui sono previste le porte chiuse”.