Mancuso blocca i neroverdi al 92′. 2-2 a Saluzzo

11

SALUZZO-CASTELLANZES 2-2 (1-1)

14′ Sardo (S), 35′ Colombo (C), 13′ st Corti (C), 45′ st Mancuso (S).

SALUZZO (5-3-2): De Marino, Bedino, Arkaxhiu (42′ st Serra), Caldarola, Serino, Soumahoro (25′ st Gonella), Clerici N. (25′ st Mancuso), Mazzafera (25′ st Maugeri), Carrer, Sardo, Barale. A disp. Busano, Clerici S., Alì, Caserio, Gaboardi. All. Boschetto

CASTELLANZESE (3-5-2): Indelicato, Perego, Alushaj, Chessa (42′ st Perego A.), Negri, Colombo, Fusi (35′ st Marchio), Gulinelli (11′ st Corti), Mecca (37′ st Molinari), Talarico, Ghilardi. A disp. Cirenei, Ornaghi, Bigotto, Gazzetta. All. Castelli

ARBITRO: Mastrodomenico di Matera (Librale di Roma e Ticani di Roma)

AMMONITI: 6′ Caldarola (S), 6′ st Bedino (S), 16′ st Sardo (S), 19′ st Barale (S).

SALUZZO (CN) – È passata più di una settimana, ma il risultato non è cambiato. Sfugge ala Castellanzese la conquista del marchesato. È 2-2 a Saluzzo. È un punto che comunque muove la classifica e, almeno per ora, avvicina i ragazzi di Mister Mazzoleni alla vetta, ora a -1.

Brividi che ritornano nell’avvio dell’Amedeo Damiano. Il Saluzzo gioca bene e si merita il vantaggio. Carrer corre sulla sinistra manda sfida e supera le maglie neroverdi, controlla col petto si coordina e fa sbattere pallone davanti a Indelicato. Che deve raccogliere dalla rete il primo pallone del match. L’epilogo dei novanta minuti non sarà diverso.

Nel mezzo tanta Castellanzese, una Castellanzese che come sempre reagisce e questa volta la ribalta. A partire dalla qualità dei suoi interpreti offensivi che mettono il pallone infangato, dal terreno sconnesso, tra i piedi della lavatrice con il numero 7. Ne esce un destro che sbatte sul muro granata, oggi in bianco, si impenna e ricade sulla nuca di Colombo. Che è lì apposta per rimettere tutto a posto. È 1-1 all’intervallo.

Il copione di settembre giorni fa, e poco più, va cambiato. E cambia, prima di tutto negli interpreti. Questa volta, Niccolò Corti entra a gara in corso, e quando è succede così, è praticamente una sentenza. Break guidato da Ghilardi che triangola con il numero 11, sterzata e poi destro sporcato, ma comunque delizioso che si insacca alle spalle di De Marino. Corti firma un raddoppio che regala la virtuale vetta della classifica ai suoi. Ma non è ancora finita.

Il Saluzzo punta sull’artiglieria pesante e di qualità con Gonella e richiede a gran voce un penalty che non viene segnalato. Perego si reinventa attaccante e dal limite prova a sorprendere De Marino. Ghilardi e Fusi provano a dare l’ultima scossa dalla fasce. Mentre Super Mario ha speso tutto.

Il colpo del definitivo ko però non arriva da parte dei neroverdi che sfruttano i cambi per inserire forze fresche e farne rifiatare altri in vista del turno infrasettimanale. Entra Bigotto, ma la palla non torna più su. E allora il Saluzzo si appella a un ultimo traversone per l’indomito Mancuso che gira di testa alle spalle di Indelicato il secondo pallone di giornata. Pari e patta per la terza volta consecutiva in trasferta.

Alessio Colombo

11