Breno – Castellanzese 1-1 (1-0)
Marcatori: 35′ Brancato (B), 2′ st Mandelli (C)
Breno: Tota, Ndiour, Tagliani, Perez (18′ st Mondini), Mauri (42′ st Triglia), Gasperoni (27′ st Tanghetti), Melchiori, Wojdyla, Brancato, Goglino (24′ st Pelamatti), Nolaschi. A disp. Serio, Negretti, Ciobanu, Cicciù, Carminati.
Allenatore: Tacchinardi.
Castellanzese: Cincilla, Pisan (24′ st Gazzetta), Perego, Alushaj, Micheli (32′ st Compagnoni), Chessa, Ferrandino (39′ st Braidich), Meregalli, Piran, Mandelli, Melli. A disp. Asnaghi, Sestito, Mazzola, Mei, Falzoni, Manfrè.
Allenatore: Cotta.
Arbitro: Maccorin di Pordenone (Cocomero di Nichelino e Cimmarusti di Novara)
Ammoniti: Wojdyla (B), Pelamatti (B), Gazzetta (C), Micheli (C).
Recuperi: 1’+5′.
BRENO (BS) – La Castellanzese tira fuori le unghie e porta a casa un punto che fa bene da Breno. Alla rete di Brancato, giunta nella prima frazione, risponde quella di Mandelli in avvio ripresa.
A partire con il piglio giusto è il Breno che chiude la Castellanzese nella propria area. Al 9′ Piran cavalca sulla fascia, si accentra e cerca Mandelli, la sfera si spegne a fil di palo. Al 14′ pasticcio in difesa dei neroverdi, Cincilla so rifugia in corner. Al 18′ occasionissima Breno: da un corner fantasma Brancato prova la conclusione, la traversa salva Cincilla e dopo un batti e ribatti Perego spazza via la sfera. Al 35′ arriva il vantaggio granata: punizione di Mauri, zampata vincente di Brancato.
120 secondi e la Castellanzese trova il pari: Piran dalla sinistra trova Ferrandino in mezzo all’area che serve Mandelli, 1-1. Il Breno prova a riportarsi in vantaggio con Mauri, ma il tiro finisce alle stelle, sul ribaltamento di fronte ci prova ancora Mandelli, il legno gli nega la gioia. Al 33′ il Breno va ancora vicino a raddoppio, Melchiori prova la gran botta, Cincilla risponde presente. Al 44′ Melli viene atterrato in area ma il direttore di gara lascia proseguire. 5 i minuti di recupero, ma il risultato non cambia più: 1-1.
Se guardo il primo tempo di settimana scorsa e quello di oggi sono fratelli gemelli. Nel miglior momento abbiamo regalato la palla che ha portato al gol. Nella ripresa abbiamo pareggiato ma la gara è diventata nervosa…se parliamo di palle gol oggi be abbiamo avute più noi. Sarà un brodino ma sicuramente i ragazzi hanno tirato fuori il carattere e la personalità.
Sicuramente potevamo fare qualcosa in più; dovevamo dare una risposta e la reazione c’è stata. Oggi è un punto importante e dobbiamo subito pensare alla prossima gara con la Real Calepina. Sono felice del posto che mi sono conquistato, quinto del centrocampo? È un ruolo nuovo che avevo già assaporato lo scorso anno e mi piace.