Presentato in conferenza stampa il progetto in collaborazione con Marnate Nizzolina e Sport Più per espandere il brand e il Settore Giovanile della Castellanzese
“Un’idea che nasce dalla volontà di dare più forza e visibilità al brand Castellanzese”. Con queste parole il presidente Alberto Affetti ha inaugurato la conferenza stampa di presentazione del nuovo ed ambizioso progetto varato dalla società neroverde, alla presenza dell’amministrazione comunale. Galassia Neroverde, il nome dell’iniziativa volta al Settore Giovanile, per espanderlo sul territorio nella direzione già tracciata dal numero uno del club di via Cadorna: quella della qualità.
Il progetto, “in linea con l’azione amministrativa di apertura nei confronti del territorio e collaborazione con le realtà locali” – come affermato dal Sindaco Mirella Cerini presente in sala stampa, nasce dal sodalizio con le società Marnate Nizzolina, rappresentata da Massimo Gussoni, e Sport Più, rappresentata dal presidente Paolo Frigoli, che costituiranno una sorta di distaccamento della Castellanzese e manterranno impianti propri dove esercitare attività sportive in completa autonomia, collaborando con il nostro club. Inoltre, avranno logo e maglia neroverde e utilizzeranno il brand per attirare i giovani talenti e istruttori coordinati dalla società. Seguiranno delle società affiliate che conserveranno le loro autonomie, non vestiranno neroverde ma avranno un logo sulle maglie a testimonianza del loro legame con la Castellanzese.
Galassia Neroverde permetterà alla Castellanzese di attingere da un bacino d’utenza sempre più ampio nel quale disporre di ragazzi da visionare e far crescere con i propri colori indosso. L’adesione a questo progetto comprenderà l’estensione del supporto comunicativo-commerciale.
“Il progetto comprende l’area tecnica, formativa e organizzativa – ha spiegato il Responsabile Tecnico dell’Attività di Base Maurizio Brocca -. Abbiamo già pianificato diversi eventi con entrambe le società che verranno coinvolte in maniera totale. Primi fra tutti gli Open Day. La strada è tracciata e non vediamo l’ora di correre insieme”.