L’intervista al portiere neroverde
“Lui i gol non li segna, sta lì per impedire che vengano fatti”. Fabio Pilotti da questa annata sportiva difende i pali della Castellanzese.
GLI ANNI PRIMA DI CASTELLANZA
Portiere classe 2002, cresce calcisticamente nei vivai di Chievo e Brescia. Nonostante la giovane età, nel corso della sua carriera, ha già collezionato molteplici presenze in Serie D vestendo la maglia dello Sporting Franciacorta (70 apparizioni totali con la maglia granata); per lui anche un passato nel Vobarno in Eccellenza.
LA STAGIONE 2022/23
Come detto, da questa stagione Pilotti veste neroverde, e l’estremo difensore neroverde esordisce così: “Finito lo scorso campionato ho parlato sia con il direttore che con il mister; mi è stato detto che si volevano prendere pochi gol e provare a fare tanti punti, così ho subito accettato. Castellanza è un ambiente positivo, mi trovo benissimo con tutti, dai compagni al resto dello staff”. Soffermandosi sulla rosa e l’annata, il numero uno prosegue: “La rosa è assolutamente buona; abbiamo cominciato molto bene il cammino, poi abbiamo avuto un attimo di stallo…Ma ora cominciamo a fare più punti possibili”. La prossima domenica la Castellanzese affronterà una corazzata come la Sanremese: “Secondo me – prosegue Fabio Pilotti – non c’è un vero e proprio modo per affrontarla. Bisogna scendere il campo con la testa e la giusta aggressività, se ascoltiamo e giochiamo come vuole il mister è difficile batterci”.
FILOSOFIA DA NUMERO 1
“L’unione del gruppo? – conclude Pilotti – è tutto. Senza quella non puoi giocare; per quello incito i compagni e do indicazioni”.