ChievoVerona – Castellanzese

 

TABELLINO

CHIEVOVERONA – CASTELLANZESE 2–1 (1-0)

RETI: 20’ pt Colferai (CV), 11’ st Fiorin (CV), 20’ st Chessa (C)

CHIEVOVERONA (4-3-3): Tosi; Turano (42’ st Signorini), Uggè, Dall’Ara, Trillò; Fiorin, Paulo Henrique (46’ st Seno), Prandini; Odinelli (23’ st Romero), De Cerchio (31’ st Danieli), Colferai. A disposizione: Pavoni, Brighenti, Zuddas, Bisogno, Medina. Allenatore: Riccardo Allegretti

CASTELLANZESE (3-5-2): Mangano; Robbiati (12’ st Chessa), Gritti, Bernardi; Rodolfo Masera (27’ st Marrone), Fall (1’ st Rusconi), Lacchini, Di Coste, Boccadamo; Colombo, Padovan (27’ st Serra). A disposizione: Scodellaro, Beretta, Ildefonsi, Ruschena, Amato. Allenatore: Corrado Cotta

ARBITRO: Mattia Mirri di Savona; assistenti Alessio Reitano di Acireale e Ion Rusu di Trento

AMMONITI: 45’ pt Lacchini (C)

ESPULSI: nessuno

RECUPERO: 1’ + 4’

CRONACA

VERONA (VR) Maggiore pressione iniziale da parte del ChievoVerona che pressa a tutto campo sui diversi portatori di palla.

Ed è da un pressing su Fall che nasce l’azione con cui i gialloblu sbloccano la partita dopo venti minuti di gioco: il recupero palla a metà campo da parte degli uomini di Mister Allegretti permette a Colferai di addomesticare un difficile pallone e andare a concludere con il destro, conclusione che colpisce il palo interno prima di terminare la corsa alle spalle di Mangano.

La risposta della Castellanzese non si fa attendere, e porta la firma di Lacchini, autore di un tiro forte e preciso dalla distanza che viene bloccato, non senza difficoltà, da Tosi.

A dieci dall’intervallo i padroni di casa costruiscono la possibilità del raddoppio con De Cerchio, che entra in area da sinistra e scarica verso la porta ma Mangano è attento e respinge d’istinto una conclusione insidiosa.

Ripresa che vede in campo Rusconi al posto di Fall, con la Castellanzese che rischia di subire il secondo gol dopo sei minuti ma il tiro a botta sicura di Colferai viene intercettato da Mangano, prima che la difesa neroverde riesca a liberare l’area.

Il gol è solo rimandato perché all’undicesimo è Fiorin a raddoppiare per il ChievoVerona: dopo una respinta alta su calcio d’angolo, il numero venti gialloblu colpisce a botta sicura dai venticinque metri, tiro sul quale Mangano non può nulla.

La Castellanzese riapre il match al ventesimo: Boccadamo entra in area da destra, Trillò interviene fallosamente e per l’arbitro savonese non ci sono dubbi nell’assegnare il rigore.
Sul dischetto di presenta il neo entrato Chessa che si vede respingere la conclusione, ma sulla ribattuta è ancora il numero sette il più rapido ad accorrere e a spingere in rete il pallone.

Minuti seguenti di partita che sono caratterizzati da un attacco asfissiante degli ospiti che cercano in tutti i modi di trovare il pareggio, anche grazie ad un ispirato Boccadamo che mette in difficoltà la difesa gialloblu sul lato destro. 

A nulla servono però i tentativi perché il ChievoVerona si difende bene fino al triplice fischio dell’arbitro, che sancisce la fine della partita.