Peccato… ma la Castellanzese c’è

CASTELLANZESE – VARESINA 0-1 

85′ Albizzati (V)

Castellanzese
Chiodi, Nejimi, Ghilardi, Mantegazza, De Dionigi, Moroni, Pedergnana, Bigioni, Colombo, Dell’Aera, Gibellini. A disposizione: Giorgetti, Cesaro, Compagnone, Cusaro, D’Onofrio, Nocciola, Roncari, Urso, Zappulli. All: Roncari.

Varesina
Ghirlandi, Martinoia, Albizzati, Broggi, Tino, Franzese, Cargiolli, Bellacci, Taino, Boni, Rebolini. A disposizione: Cotardo, Barni, Frigerio, Menga, De Angelis, Deodato, Boccadamo, Carà, Bianconi. All: Spilli

Arbitro: El Ella (Galigani – Chimento)

Spettatori: 300 circa

LA PARTITA

Nessun dramma. Il vento del nuovo anno non ha spazzato via il sogno neroverde. E’ solo questione di tempo, di equilibri da ricercare e ritrovare. Per la prima volta il fato ha la meglio sulla legge di casa. Per la prima domenica di questa stagione nessuna esultanza neroverde al Provasi di Castellanza. Solo una certezza. Che la squadra c’è e di certo non si tirerà indietro. Nessuno ha detto che sarebbe stato facile. perchè il sogno diventi realtà… bisogna crederci sempre. 

Agonismo allo stato puro. Con la consapevolezza che i nervi possano saltare da un momento all’altro. E puntualmente saltano quando arriva, solo al tramonto dei novanta minuti, lo scossone decisivo. Entrambe ci tengono. La Castellanzese, per chiudere il discorso campionato sul nascere di una seconda parte di stagione che si preannuncia scoppiettante, ci prova con il destro di Moroni che dal limite si coordina ed esegue il suggerimento dei compagni che a gran voce urlano: “tira!”. Ci mette i guantoni Ghirlandi. Che deve ripetersi quando Mantegazza cerca la gloria personale da fuori sugli sviluppi di un corner per i neroverdi. La Varesina per cercare di tenerlo vivo questo girone di ritorno e, perchè no, rosicchiare qualche punto qua e là strada facendo. E’ capitan Albizzati il più pericoloso di testa. Franzese e Cargiolli ci provano in contropiede, ma vengono puntualmente respinti dagli interventi tempestivi dei centrali difensivi dello schieramento di Roncari.

Che nella ripresa pare più ordinato e concentrato. Gibellini sempre alla ricerca del gol ci prova di testa. Poi la punizione di Colombo che sibila vicino all’incrocio dei pali. E come al solito l’incornata di De Dionigi di poco alta. E’ una Varesina che però non ha ancora finito le cartucce, a cui mister Spilli aveva chiesto una partita coraggiosa e l’ha ottenuta. Ci vuole un episodio per sbloccare la gara. Se Cargiolli si lascia prendere dall’emozione non è dello stesso avviso Albizzati che stacca più in alto di tutti e all’85’ sigla di testa il vantaggio ospite. Solo tensione nei minuti finali che costano alla Castellanzese l’espulsione di D’Onofrio a partita già conclusa, oltre che il bugiardo passivo.