Poker dalla Pro, ma la Castellanzese c’è

LA PARTITA

Insistere, insistere e ancora… insistere. E’ la ricetta di una squadra consapevole che la strada non sarà affatto facile. E allora vale la pena cominciare fin da subito a sudare e, perchè no, soffrire con avversari veri che fanno dell’amichevole semplicemente un modo di dire e non certo di fare. Quelle che fanno sul serio, come la Pro Patria scesa in campo oggi nel suo ultimo test prima del campionato, con i nostri ragazzi con cui il sodalizio sportivo dura ormai da anni. 

Provasi a porte chiuse pronto a salutare, anche se in via momentanea, il calcio giocato dai neroverdi che sembrano ritrovati nella testa e nelle intenzioni dopo la sconfitta nel derby a Legnano in Coppa Italia. Primo tempo che decolla a fatica. Ci pensa Chessa a riscaldare l’atmosfera con un siluro dalla distanza che si stampa sulla traversa a portiere già battuto. Poi il bomber neroverde che sveste i panni del finalizzatore per innescare Dell’Aera con un filtrante illuminante. Tornaghi si supera per mettere in angolo il destro diagonale dell’attaccante neroverde. Tanto lavoro sporco per Gibellini che fa a sportellate per creare spazio agli inserimenti degli esterni dello scacchiere di Roncari. Che subisce una lieve involuzione, complice la girandola dei cambi all’intervallo. 

Nella ripresa la Pro alza il ritmo e ne fa quattro. Il riflesso fulmineo di Colnaghi non basta a salvare la Castellanzese sulla doppia incornata di Fietta che al secondo tentativo da due passi insacca. Sono passati solo centoventi secondi sul cronometro e i tigrotti non ne hanno abbastanza. Mettono in fondo al sacco due gol fotocopia con Parker e Ferri: controllo e destro che si insacca nell’angolino basso alla destra del portiere. Risultato in ghiaccio, ma un bomber della qualità di Giuseppe Le Noci non sente ragioni e allo scadere delizia il pubblico con un destro a giro all’incrocio che fissa il punteggio sul 4-0 finale. Di nuovo ingiusto rispetto ad una Castellanzese che dalla sconfitta di Legnano dimostra di aver imparato.