Capitan Bigioni ci racconta il Goal dell’Anno
Era l’unica possibilità e andava colta subito. Per cambiare le sorti di novanta minuti decisivi ed incanalarli sui binari giusti, quelli neroverdi. “Ricordo una grande prestazione di tutta la squadra – racconta il capitano Nicolò Bigioni –. Fu un gol importante perché sbloccò il risultato in una partita che sarebbe potuta diventare complicata, ma come sempre siamo riusciti a rimanere freddi e a portarla a casa”.
La partita è quella contro a Sestese – vinta per tre gol a zero dalla Castellanzese -, il pallone è di quelli invitanti, frutto di un rimpallo in mezzo all’area. Al limite c’è il nostro capitano Nicolò Bigioniche sta per firmare il Goal dell’Anno. Ma vi siete mai chiesti cosa scatta nella mente di un calciatore un attimo prima del tiro? “Quando ho visto uscire la palla dall’area in quel modo, non rasoterra ma in volo, ho pensato che l’unica possibilità che avevo era calciare di contro balzo. Non avrei avuto il tempo di controllare il pallone, prendere la mira o altro. Dovevo solo coordinarmi e cercare di colpirla nel miglior modo possibile”.
E di certo non andò male. Se pensate che “il gol non è mia abitudine”, con questi colpi da maestro il nostro capitano ci ha viziato bene.
