Un, due, tre Castellanzese. Battuto il Pont Donnaz

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PDHAE-CASTELLANZESE 0-3

RETI: 18′ Chessa (C), 8′ st Zazzi (C), 14′ st Chessa (C).

PDHAE: Vinci, Montenegro (11′ st Sassi), D’Onofrio (38′ st Ruatto), Tanasa, Balzo, Ferrando, Filip, Borettaz (1′ st Jeantet), Varvelli (22′ st Bernasconi), Lauria, Gambino (11′ st Sterrantino). A disp. Gini, Paris, Cena, Masini. All. Cuc.

CASTELLANZESE: Indelicato, Perego, Alushaj, Chessa (27′ st Ornaghi), Negri, Colombo (37′ st Corti), Mecca (35′ st Bigotto), Perego (27′ st Fusi), Talarico, Ghilardi, Zazzi (41′ st Sestito). A disp. Porro, Molinari, Manfrè. All. Mazzoleni.

ARBITRO: Fantozzi di Civitavecchia .

AMMONITI: 33′ Montenegro[01] (P), 40′ Ferrando (P), 45′ Zazzi (C), 35′ st Tanasa (P).

ESPULSI: 21′ st Talarico (C).

MONTJOVET – Se avete bisogno di un’impresa contattate i neroverdi, risponderanno presenti. Anche a Pont Donnaz la Castellanzese porta a casa un risultato strepitoso (3-0), costringendo i padroni di casa al primo ko stagionale tra le mura amiche. Un, due, tre, il tempo di contare ed ecco la terza vittoria esterna consecutiva servita calda calda per i nostri tifosi che continuano a sognare.

È una montagna da scalare quella di Montjovet, una tappa che propone rilievi altissimi, pendii scoscesi. Gli uomini di Mister Mazzoleni mantengono l’andatura, la propria fino a quando il fuoriclasse si alza sui pedali, decide che è il momento di dare la prima stilettata al match al 18′. Contropiede che finisce sul destro di Chessa, diagonale preciso all’angolino basso dove Vinci non può arrivare. Le maglie arancioni provano a riportarsi sotto al proprio passo e il contatto con il gruppo maglia nerovefde lo ritrovano. Borrettaz appoggia in rete di petto il cross di un compagno, ma è offside.

Al gran premio della montagna, il primo di giornata dopo quarantacinque minuti, è avanti la Castellanzese che potrebbe già arrotondare, sempre con Chessa che si lascia ipnotizzare, questa volta, di Vinci. 

Nella ripresa i ragazzi di Mister Mazzoleni preparano la fuga con la qualità di Federico Zazzi che confeziona un cioccolatino, occupandosi di imballaggio e spedizione, destinazione: l’incrocio dei pali all’8′ del secondo tempo. La pedalata vincente come sempre la da il mago di Sassari col numero 7 sulle spalle al 14′. Dallo stesso punto con lo stesso piede e nello stesso modo, Chessa batte ancora Vinci per il 3-0.

Partita chiusa, anche se la Castellanzese si complica gli ultimi metri di gara con l’espulsione di Talarico che ingenuamente alza le mani e Sterrantino e lascia in dieci i suoi, nel momento più delicato. Ma con tenacia i nostri ragazzi arrivano in vetta e sul rettilineo finale posso alzare le mani dal manubrio che va dritto verso tre punti importantissimi.

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